4 Gennaio 2005

Vecchie cose nel nuovo anno

La notte del 1° gennaio all’interno del solito Fuori Orario mi imbatto in un film inglese del 1970 più o meno mai visto dal titolo Deep End (tradotto come La ragazza del bagno pubblico). La storia infatti un po’ strana si svolge in un bagno pubblico londinese, e l’ambientazione è tutta anni ‘60 più che ‘70, una specie di incrocio tra povertà post-guerra, nuovi costumi e gioventù scapestrata. Abbastanza interessante, e molto meglio di qualsiasi cosa si possa trovare in TV a quell’ora della notte (a qualsiasi ora, in realtà).

Però l’attrice protagonista, ovvero la ragazza del titolo che lavora nel bagno, aveva una faccia che non avevo mai visto ma che ero sempre stato curioso di conoscere, ed era infatti carina e molto rossa di capelli. Si trattava di Jane Asher (ma “doppiata” nelle scene di nudo, ho scoperto sull’IMDb), e ai beatlesiani dovrebbe ricordare qualcosa. Diciamo che ha avuto la fortuna di ricevere in dono una delle più belle canzoni della storia.

Come scrisse il Boss: “It takes a red headed woman to get a dirty job done”.

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5 Gennaio 2005

I due lati della storia

Dopo molti dubbi, sono andato solo ieri a vedere Melinda and Melinda, l’ultimo film di Woody Allen: ho cercato fino all’ultimo di trovare una versione originale ma alla fine ho ceduto e ho subito la traduzione.

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7 Gennaio 2005

Poteva andare peggio

I am nerdier than 46% of all people. Are you nerdier? Click here to find out!

In realtà credo di non ricadere nella tipica definizione americana del nerd (non leggo pubblicazioni scientifiche e non conosco la tavola periodica degli elementi a memoria…) ma di avere ben altre peculiarità. Grazie a zen per il link!

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10 Gennaio 2005

Classici

Sergio Caputo, No Smoking.

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16 Gennaio 2005

Intellettuali organici

Il raffinato intellettuale della destra italiana (e consigliere d’amministrazione della RAI) Marcello Veneziani ha così scritto sul quotidiano Libero: “una platea incitata ad ammirare Alessandro Magno perché un kulossal lo celebra come gay praticante”.

Kulossal. Chi non cogliesse la dotta citazione mi contatti in privato e manderò una bibliografia selezionata di testi storici e filosofici per costruire il necessario background.

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20 Gennaio 2005

Dimenticate visioni del futuro

Il Future Film Festival di Bologna è sempre una fonte di sorprese e riscoperte, e per questa edizione il regalo di stamattina potrebbe essere quasi sufficiente (ma non ci fermeremo qui!). THX 1138 (L’uomo che fuggì dal futuro) è un film del 1970 più che altro ricordato con una nota a pié di pagina perché è il primo lungometraggio di George Lucas, che poi girerà il solo American Graffiti prima di dedicarsi esclusivamente all’epica di Guerre Stellari.

Ma si tratta invece di un film di fantascienza molto affascinante, girato benissimo e che si regge in maniera autonoma.

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21 Gennaio 2005

Sere così

Sono talmente pigro in questi giorni che, per non cambiare strumenti in cucina, stasera ho scaldato una piadina nel wok. In qualche quartiere di Hong Kong c’è un romagnolo che se la ride…

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22 Gennaio 2005

Buona compagnia

Segnalato da paferrobyday, ecco le 50 persone più disgustose d’America.

Feroce e dichiaratamente di parte, ce n’è per tutti i soliti noti e anche per Laura Bush, “actually looks related to George, which might explain their mongoloid children.”

La parte più divertente sono forse i contrappassi danteschi che gli autori infliggerebbero ai soggetti; tra gli attori anche il sopravvalutato Ben Affleck, per la gioia degli amici di secondavisione, con la motivazione che in Daredevil gli effetti speciali erano più vivi di lui (posso confermare). La punizione? “Reunited with J-Lo.”

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24 Gennaio 2005

Il pesce puzza dalla testa

Something fishy going on at the fishery meeting?

Dopo un primo tentativo a dicembre, bloccato da una richiesta polacca, di nuovo si tenta di approvare la nuova disciplina europea dei brevetti software durante una riunione del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura e Pesca, lunedì 24 gennaio. È palese l’uso strumentale di questa riunione per fare passare in maniera poco meditata una posizione che sta dividendo i poteri europei; tra l’altro si sa che in sede europea i ministri dell’agricoltura hanno molti altri problemi a cui pensare.

A questo punto bisogna agire in due direzioni, da un lato bloccare questo ennesimo colpo di mano, dall’altro sostenere l’iniziativa dei parlamentari europei che chiedono un ritorno della direttiva in Parlamento con la non infondata motivazione che era stata visionata solo dal precedente Parlamento Europeo formato da 15 paesi invece degli attuali 25.

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Buona lì

E’ guerra camuffata, la formula della missione umanitaria fu un trucco verbale per “mascherare” l’intervento in guerra sennò “dal Colle non sarebbe mai arrivato il via libera”. Lo dice con una brutale tirata di giacchetta nei confronti di Carlo Azeglio Ciampi, il presidente An della Commissione Difesa della Camera, Gustavo Selva.

Così Gustavo Selva, che in questo strano mondo è presidente della Commisione Esteri della Camera dei Deputati della Repubblica. Probabilmente bisogna lasciarli fare, alla fine ci racconteranno tutta la verità, per disattenzione.

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Immersione da Festival

Grazie alla presenza di Andrea il weekend è stato dedicato ad un’immersione nel FFF05 di Bologna, comprese le code alla biglietteria, i ritardi nelle proiezioni, il trotterellare tra il Capitol e l’Embassy di via Azzo Gardino. Se l’organizzazione potrebbe essere molto migliorata, specialmente per quel che riguarda i biglietti, le proiezioni sono state tutte piacevoli anche per chi come me non è un appassionato del genere ma che ha potuto vedere all’opera sensibilità molto diverse per quel che riguarda l’animazione.

Non ho infatti una passione vera e propria per l’animazione cinematografica (o gli effetti speciali) come espressione artistica in sé, preferisco di gran lunga valutarla come strumento per lasciar libera la fantasia e raccontare storie, sogni, ipotesi. Quello che ho apprezzato è stata quindi in molti film la commistione di tecniche (disegno tradizionale, computerizzato, 3D, riprese dal vero, ecc.) per giungere al risultato migliore.

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26 Gennaio 2005

Il ministro premuroso

Credo che sia dovere di tutti gli organi di informazione dare risalto a questo evento, affinché tutte le tragedie e gli orrori del Novecento vengano condannati con grande forza e con l’apporto di conoscenza offerto dai mezzi di comunicazione. In attesa di conoscere quali iniziative saranno assunte, la ringrazio per l’attenzione e le invio i più cordiali saluti.

Questa la “velina” del ministro Gasparri mandata “Ai Direttori Radio e Tv locali”. L’evento a cui si vuole dare risalto è la prima giornata di ricordo degli esuli istriani e delle vittime delle foibe.

Radio Città del Capo ha rimandato indietro l’ordine ministeriale con un bel pernacchio.

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28 Gennaio 2005

Troppa grazia

I am Joda

Non sum dignus
:: how jedi are you? :: via giocolando.

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31 Gennaio 2005

This Land is Our Land

È difficile scrivere di Palestina ed Israele di questi tempi: buone notizie non ne arrivano mai, a meno che non si voglia commentare sulle triste elezioni andate come era scritto.

Segnaliamo allora un altro gradino sceso nel rispetto di ogni decenza formale e legale da parte dello stato d’Israele, ovvero i maggiori dettagli che emergono sulla annessione di fatto di fette della Cisgiordania (quelle fertili e coltivate, di solito) in seguito al muro eretto non già sul confine ma ben dentro i Territori Occupati, come già avevamo visto.

Per fare ciò, il governo israeliano usa una leggina di cinquant’anni fa annettendo le terre dei palestinesi “abbandonate” : e perché queste terre sono abbandonate? Perché ora c’è il muro che le divide dai legittimi proprietari. Una logica che non fa una piega…

Ne parla anche The Rat Race.

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