L’ADSL non funziona (più o meno è la prima volta in più di un anno…) e oggi ho cercato di lavorare e usare la Rete con il buon vecchio modem 56K. Sono talmente rilassato che prenderei il muro a pugni…
Negli ultimi scampoli di campagna referendaria The Rat Race sottolinea il tema di dove finiscono i soldi dell’8 per mille ora che si vede la capacità di pressione politica della CEI, e di come si debba agire facendo una scelta esplicita sulla destinazione della propria quota fiscale per evitare che la decisione della maggioranza silenziosa ingrassi ancora di più il conto dei cattolici — un meccanismo non dissimile dall’uso dell’astensione in questo referendum.
Per mio conto ho chiuso ieri la dichiarazione dei redditi 2004, e ho destinato l’8 per mille alla Chiesa Valdese, non certo perché io ne faccia parte ma per un’antica simpatia, per la loro decisione di assegnare totalmente i ricavi alle iniziative umanitarie e anche da alcune dichiarazioni che ho sentito recentemente: “l’uomo è prodotto di relazioni, non un fatto biologico”, cosa che mi ha colpito e meriterebbe maggior approfondimento, e intorno alla quale ruota un commento di Paolo Ricca sul sito dell’Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi:
Credere nel Dio creatore significa credere che egli è il creatore del corpo e dell’anima. […] Secondo me l’anima non «entra» nel corpo a un certo punto del suo sviluppo, ma si forma lentamente con esso e in esso, cresce progressivamente nella creatura umana anzitutto come coscienza di sé, poi come coscienza di sé in rapporto agli altri e al mondo e infine, là dove interviene la fede, come coscienza di sé in rapporto a Dio. L’anima è il centro dell’autocoscienza e delle relazioni dell’io, è ciò che caratterizza l’uomo come essere personale e relazionale. L’uomo è persona, l’uomo è relazione. Grande è il mistero della persona umana ed è, credo, impossibile individuare con certezza ciò che fa di un essere umano una persona. […] C’è persona dove c’è o c’è stata coscienza di sé; la seconda è che c’è persona dove c’è o c’è stata capacità di relazioni (e l’embrione, credo, non ha ne l’una ne l’altra).
Da notare come anche alcuni giornalisti RAI si siano recentemente lamentati dell’appiattimento verso i cattolici quando durante i dibattiti si vuole mostrare un punto di vista “religioso”.
È ormai ufficiale, con il giovedì sera i miei neuroni se ne vanno in vacanza anticipata.